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Sette Round sono stati disputati ed il finale del Campionato Mondiale FIM Supersport 300 verrà deciso questo fine settimana, in occasione dell’ultimo Round in Francia. I piloti rimasti in lotta per il titolo hanno mostrato costanza e controllo per mantenere vive le proprie opzioni in uno dei campionati più combattuti del mondo. Quattro piloti sono separati da 22 punti ed affronteranno i 12 giri più importanti della loro carriera, queste sono le condizioni di cui hanno bisogno per vincere.

Ana Carrasco (DS Junior Team) – 1ª posizione – 90 punti

Dopo aver perso il suo primo match point a Portimao, la spagnola è ancora la favorita per diventare la prima campionessa donna a vincere un mondiale nella storia del motociclismo. Il suo cammino verso la gloria è chiaro: se finisce sul podio a Magny-Cours diventa Campionessa Mondiale.

Un finale fuori dal podio complicherebbe le cose a Carrasco. Dovrebbe chiudere tre il 4° ed il 6° posto e sperare che Deroue non vinca. Se tagliasse il traguardo dalla 7ª alla 9ª posizione Deroue dovrebbe essere 3° o fare peggio. Lo stesso per un 10° posto, con l’aggiunta che Pérez non dovrebbe salire sul gradino più alto del podio.

Dalla 10ª  posizione in giù, il comando di Carrasco sarebbe in pericolo. Lo scenario peggiore sarebbe un finale senza punti o un ritiro: la pilota del DS Junior Team avrebbe bisogno di vedere che Deroue finisca più in basso del 5° posto e che Grunwald non vinca la gara.

Scott Deroue (Motoport Kawasaki) – 2ª posizione – 80 punti

L’olandese sembra essere tornado in corsa proprio in tempo, ma la strada è complicate. Come detto, un podio di Carrasco non gli lascerebbe opzioni di titolo. Se Deroue finisce 2°, Carrasaco dovrebbe restar fuori dal primi sei. Deroue ha bisogno di un 3° posto e di Carrasco più indietro della 10ª posizione, mentre Pérez non dovrebbe vincere.

Un arrivo dal 4° al 5° posto in Francia complicherebbe ulteriormente le cose a Deroue, mentre una 6ª posizione o peggio renderebbe matematicamente impossibile il titolo per l’olandese.

Mika Pérez (Kawasaki ParkinGO Team) – 3ª posizione – 72 punti

Sembrava tutto finite per Pérez dopo essere stato costretto a saltare la gara del Round ceco Acerbis a causa di una caduta in Superpole 1. Lo spagnolo era 11° in classifica, a 46 punti dalla vetta a tre gare dal termine. In tre mesi è stato autore di una grande rimonta ed è rientrato in corsa nel finale grazie ai due secondi posti di Misano e Portimao, anche se le opzioni di titolo sono meno reali.

Pérez ha 18 punti di distacco e ci sono due modi per portare a casa il titolo. Se lui vince a Magny-Cours, Carrasco dovrebbe chiudere 10ª o peggio e Deroue dovrebbe arrivare 3° o fare peggio.

Se dovesse arrivare 2° in Francia, avrebbe bisogno di un miracolo: Carrasco 15esima o peggio, Deroue 5° o peggio e comunque dovrebbe finire davanti a Grunwald. Dal 3° posto in poi, non sarebbe abbastanza per Pérez.

Luca Grunwald (Freudenberg KTM WorldSSP Team) – 4ª posizione – 68 punti

Dopo essere stato tagliato fuori dalla gara in Algarve, ci sono poche speranze di vincere il campionato per il tedesco, alla sua prima stagione nel WorldSSP300. Una seconda vittoria stagionale sarebbe l’unica speranza; nonostante questo, Carrasco dovrebbe arrivare 13esima o più indietro e Deroue 4° o peggio. Ma non è detta l’ultima parola: non è finita fino a che non sventola la bandiera a scacchi, specialmente nel WorldSSP300.